Ora che sei a casa, stai contribuendo all'ambiente, le strade sono più pulite e gli oceani respirano di più, perché? A parte le migliaia di chili di spazzatura che galleggiano nei mari e negli oceani, dalle nostre case, li aiutiamo a inquinarli sempre di più. Come? Per il semplice fatto di lavare i nostri vestiti.
Ora in quarantena indossiamo gli stessi vestiti e quindi stiamo lavando meno di quello che facciamo di solito, anche senza rendersene conto, aiutiamo anche il pianeta! Perché?
Molti dei nostri abbigliamenti, sono fatti di materiali sintetici, come biancheria intima, t-shirt, cappotti o maglioni, che si staccano quando lo mettiamo in lavatrice in particelle molto piccole che sono molto difficili da filtrare (microplastiche) che finiscono nel mare o negli oceani e poi raggiungono i nostri piatti!
Gli animali marini mangiano, ovviamente senza rendersene conto, queste microplastiche, quindi se poi mangiamo pesce, queste microplastiche passano nel nostro corpo e, quindi, avremo incluso nella nostra catena alimentare queste particelle dannose per la nostra salute.
Attualmente, le aziende stanno lavorando per ottenere una migliore filtrazione di queste particelle, ma siamo anche parte del cambiamento!
Cosa possiamo fare? Ecco alcune idee:
-Il più ovvio è quello di utilizzare i vestiti più e quindi lavare meno: faremo anche risparmiare acqua ed energia.
-Riempire la lavatrice, che ci sarà meno spazio per le fibre a perdere lungo lo scarico.
-Usare sapone liquido, invece di polvere, in quanto aiuta anche a rilasciare meno fibre.
-Lavaggio a basse temperature
-Evitare lunghi lavamenti
-Quando si acquistano i vestiti, assicurarsi che sia preferibilmente cotone, in quanto è il materiale che emana meno fibre.
Sono pratiche davvero semplici che possiamo fare senza alcuno sforzo, quindi da casa possiamo anche contribuire a migliorare l'ambiente e quindi non riempire le acque con più plastica, in modo che poi non finisca nei nostri piatti!
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SULL' AUTRICE
Mi chiamo Luisa Triviño e sono esperta di marketing digitale. Mi piace la fotografia e fare video de impatto sociale. Adesso sono volontaria europea in Cremona (Italia), vengo dalla Spanga e il mio progetto riguarda la sostenibilità. E ho scelto questo programma perchè volevo contribuire a un cambiamento sociale nella comunità e anche fare un sviluppamento personale e professionale.
Questo progetto è finanziato dall'Unione Europea in collaborazione con CSV Lombardia Sud